COMITATO Pro MONS. VIRGILIO
In questi giorni di maggio, fino a due anni fa, era possibile effettuare visite guidate ai “monumenti” aperti di Tortolì. Era una opportunità per rinfrescare le conoscenze della storia dei nostri luoghi e di alcuni spazi urbani che per i tortoliesi e l’Ogliastra rivestono importanza e significato rilevanti. Questi spazi sono stati abitati da un personaggio d’eccezione: Monsignor Virgilio, il nostro Vescovo d’Ogliastra dal 1910 al 1923.
Le giornate dei “monumenti aperti” si spera siano al più presto ripristinate (contingenze eccezionali permettendo), ma nel frattempo ricordiamo qui dei luoghi che hanno visto il nostro Vescovo Virgilio presente e operativo. Innanzitutto il Vescovado, che è però da tempo inagibile; il vecchio Seminario, (contiguo al Vescovado e sede oggi della nostra Biblioteca Comunale); la Cattedrale di sant’Andrea, che ha accolto per diverso tempo le spoglie di Monsignor Virgilio sotto l’altare e che adesso le conserva nella navata destra, alla portata di tutti i fedeli. Proprio nella Cattedrale, sabato 22 maggio, Monsignor Virgilio sarà ricordato durante la Messa vespertina, perché in quella data ricorre l’anniversario di un evento per noi tutti molto importante: la sua consacrazione a Vescovo d’Ogliastra.
Era il 22 maggio 1910. Eppure Monsignor Virgilio si era già dato premura di raccogliere notizie precise sull’Ogliastra e sulla condizione spirituale, sociale ed economica dei suoi futuri fedeli. L’Ogliastra in qualche modo gli ricordava la sua terra, la Basilicata, che sarà poi attentamente descritta da Carlo Levi in “Cristo si è fermato ad Eboli”. Con Monsignor Virgilio l’Ogliastra conobbe una vera e propria rinascita. I suoi abitanti resteranno riconoscenti ad un Vescovo che li aveva già amati prima di conoscerli.
Il Comitato che da vari anni auspica una maggiore diffusione e conoscenza della storia di questo personaggio, della sua profonda fede e della sua incisiva importanza per la storia di un intero territorio, vuole invitare i fedeli, per sabato prossimo, a un momento di raccoglimento e di preghiera in suo ricordo.
Tortolì 18 maggio 2021
Franco Aquino
Mons. Emanuele VIRGILIO
VESCOVO d’Ogliastra
Monsignor Emanuele Virgilio nacque a Venosa (PZ) il 3 agosto 1868, nel maggio del 1891 venne ordinato sacerdote e nel maggio 1910 nominato vescovo d'Ogliastra.
Da sempre si occupò della situazione nel Mezzogiorno, ritenendo importante la fede, ma anche le esigenze materiali delle popolazioni che vivevano in stato di disagio, istituendo nel 1901 la Cassa
Rurale di Depositi e Prestiti San Felice Martire, nata per sostenere economicamente gli agricoltori che attraversavano un grande periodo di crisi ed erano spesso vittime degli usurai.
Nel 2010 si sono svolte le celebrazioni per il centenario dell'ingresso del Vescovo Monsignor Emanuele Virgilio nella Diocesi d'Ogliastra, avvenuto il 5 novembre 1910.
Il programma ha ripercorso le ricorrenze più significative celebrando una sorta di "Anno Virgiliano": il 27 gennaio la sua morte, il 22 maggio la consacrazione a Vescovo d'Ogliastra e il 5
novembre l'arrivo a Tortolì.
A volere questo è stato il Comitato Pro Monsignor Virgilio, con un promotore determinato, recentemente scomparso quale il Ragionier Alessandro Scorcu. Un ruolo determinante per la fondazione di
questo Comitato Diocesano si deve sicuramente al Parroco della Cattedrale di Tortolì Mons. Mario Mereu ed all'appoggio realmente rilevante di S.E. Mons. Antioco Piseddu, Vescovo
d'Ogliastra.
Dalla nascita del comitato, nel 2005, molto è stato fatto da queste persone (una trentina) che riconoscono nella figura di Monsignor Virgilio un uomo di fede, ma non solo, che ha dato tanto alla
nostra comunità.
Chi volesse saperne di più può vedere il seguente video:
"Mons. Virgilio nel racconto del nostro
Parroco Mons. Mario MEREU".